Mi ricordo i soldatini Atlantic
C’erano gli italiani, i tedeschi, i russi, i giapponesi. C’erano pure gli antichi romani, i troiani, i pellerossa e i soldati americani confederati. Mi ricordo quei soldatini Atlantic di ogni genere, che alimentavano con forza un’immaginario senza confini. Anche se, a pensarci bene, quando ci giocavo la fantasia spesso doveva fare i conti con la storia, quella del Sussidiario (Mi ricordo che si chiamava Chiarocielo). Perché, alla fine, io le battaglie le facevo andare proprio come nella Storia. Inizialmente, almeno, le cose si svolgevano come nella realtà di secoli addietro. Poi, mi ricordo, le cose cominciarono a trasformarsi. I romani cominciarono a prenderle di santa ragione dai Sanniti (che poi erano i troiani ribattezzati per l’occasione), e i pellerossa sbaragliavano sempre l’esercito americano. Mi ricordo anche che, in ogni battaglia mica morivano tutti, no: C’erano anche molti feriti, questo sì, ma guaribili entro un mese.
16 Comments:
no, i soldatini atlantic no, un vero colpo al cuore!!! e pure i sanniti poi!!! filoitalico già da piccolo!!!!
ma chiarocielo meriterebbe un capitolo a parte eh!!!
Io e mio cugino facevamo uguale. Interminabili battaglie. Gli indiani si prestavano da dio a fare i Sanniti. E istituivamo pure cose tipo le "forche caudine". Con indiani e cowboy. Una volta invece io e mio fratello mandammo a fuoco il plastico del presepe. Era ottimo come scenario di guerra. Gli Stukas e i Fokker, imbottiti d'ovatta imbevuta nell'alcool. Che incendi! Che guerre! Che spettacoli! Che mazzate dopo! Altroché.
calma
io avevo anche i cannoncini con i proiettili con cui potevi colpire le truppe da lontano. ne dosavo l'uso però perché ero diventato precisissimo e in pochi minuti avrei distrutto tutto. le battaglie dovevano durare anche più di un giorno
mel
mel,
quei cannoncini ce li avevamo pure noi.
calma
e i plastici atlantic??? erano una lussuria!
I plastici Atlantic... ne avevo uno. ma io preferivo, come sempre, i soldatini 1/72, che potevanno cooordinarsi con gli Airfix (anche se erano dalle proporzioni un po' diverse).
Li modificavo anche, secondo le mie esigenze...
william
ero un "purista" degli atlantic. dovevano essere piccoli ma ben dettagliati
E' inquietante il fatto che alcune (o molte? o tutte!?!) esperienze di vissuto personale siano comuni o collettive. Cari tutti, se volete fatevi un giro su http://atlanticplus.blogspot.com/,
mi piacerebbe sapere se vi riconoscete almeno un po'.
Con affetto,
Anche io sono un nostalgico degli Atlantic. Ho ritrovato un po' degli stampi originali, qualche anno fa: e così la Nexus Editrice ne ha ristampati alcuni. Una piccola soddisfazione...
i mitici soldatini atlantic !!!!quanti ne avevo!!:alpini, bersaglieri, avieri, marinai, paracadutisti. Il plastico "tana del lupo". Vi ricordate i cingolati ? il leopard, il carro sminatore, quello gettaponte, l'm113 trasporto truppe!!!!.Quante battaglie e che belle giornate ho trascorso con quei giochi
Il mitico chiarocielo... l'ho perduto tanti anni fa e quanto mi dispiace..mi piacerebbe poterlo riavere, ora, e rileggere tutte le belle cose che hanno arricchito l'infanzia di molti di noi.... Cinzia
Vi ricordate la prima pubblicità ? "Ragazzo hai 100 lire ?". Quanti ricordi...
I soldatini atlantic in scala HO. La mia scrivania era il campo di battaglia, tedeschi e giapponesi montavano sui cingolati M113 e combattevano americani, inglesi e indiani (dell'india). L'artiglieria era italiana, e c'era pure l'ospedaletto da campo .... giocavo per delle ore.
Ora li ho ancora tutti (comresi romani, troiani, ed il mitico cavallo di troia, per non parlare delle bighe egiziane) e dormono in un cassetto della mia camera di bambino, a casa di mia madre.
Racchiudono bei ricordi.
Anche io ho giocato per interi pomeriggio con mio fratello (piu' piccolo di me ) con i soldatini atlantic e non solo.
Un po' come tutti, quando ero piu' cresciuto , mia madre di nascosto ha regalato tutti i miei soldatini al figlio della signora del piano di sotto , scambiandolo con qualche orlo ai pantaloni , la madre faceva la sarta .
Oggi alla veneranda eta' di 43 anni (sono classe 1965) ho ripreso grazie ad internet a riappassionarmi ai soldatini.
Ho acquistato alcune scatole ... e lontano da occhi indiscreti...(quelli di mia moglie ) spesso li guardo , ognuno poi mi trasmette delle semsazioni che ormai avevo perduto .....
Saluti
Salvatore
Anche io ho vissuto l'epopea di Atlantic ,Che pomeriggi , insieme anche agli Airfix e poi con i plastici,che spettacolo.
Ricordo ancora una giornata in cui simulai lo sbarco in normandia con gli americani atlantic che il mio papa' mi aveva comprato nel negozio sotto l'ufficio.Gli Atlantic in parte li avevo di mio, in parte mi furono regalati da un cugino, ci giocai nella parte finale della mia infanzia/adolescenza,ahime' ricordo ancora l'anno funesto in cui li buttai in una crisi di identita':1981.
Per 26 anni mi sognavo la notte di giocarci fino a che grazie ad ebay ed a qualche sito li ho riacquistati tutti e anche di piu'(credo di essere diventato un discreto collezionista), oggi alla veneranda eta' di 42 anni insieme a mio figlio qualche volta rigiochiamo a delle fantastiche battaglie ma vi asicuro basta solo catalogarli per darmi tanta gioia e tanta nostalgia,per un attimo sembro tornar bambino.
Claudio
Io mi posizionavo in giardino sui gradini di asfalto e ci construivo postazioni con frasche,sassi etc e poi tiravo sopra le miccette esplosive(quelle di carnevale)...che spettacolo quando volavano oppure si ribaltavano i carri armati!
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