Mi ricordo Happy Days
Alla fine degli anni ’70 andò in onda Happy Days. Fu una scoperta “sconvolgente”. Noi ragazzi potevamo “essere” Fonzie, e riconoscere in altri Ralph Malph, oppure Potsie Weber oppure Ricky Cunningham, anche se erano più grandi di noi. Eh sì, potevamo già ragionare in quei termini. Avevamo già le Jenny Pikalow, le Sottiletta, le “famigerate” ed espansive gemelle. Chissà, qualcuno di noi avrà ritrovato in Marion e Howard un po’ i suoi genitori. Mi ricordo che, in televisione, la cosa più importante da vedere era Happy Days. Dopo Happy Days, la cosa più importante era fare le cose che si vedevano in Happy Days.
12 Comments:
Io le cose che ricordo le condivido spesso coi lettori del mio blog. E' successo soprattutto qui, qui e qui. Bel blog, ma non esisteva in passato una cosa simile su splinder che si chiamava uolbois o qualcosa del genere?
maxine
non so, un nome di blog così non l'ho mai sentito ma può darsi. se ti va scrivi anche tu un Mi ricordo e spediscilo!
grazie
mel
Amarcord il linguaggio Basic, ed il commodore 64, e i programmi di avventura con immagini statiche e una musichetta midi a una voce... Ne facevo anch'io qualcuno e si vendevano in edicola su nastri tipo cassette audio.
aitan
se credi puoi mandrae un testo più articolato su questo tuo Mi ricordo. che dici?
saluti
chiedo scusa
ho cancellato per errore gli ultimi due commenti (non ricordo i nomi degli scriventi) non sono ancora pratico di questa baracca.
dovresti segnalare questo post a Giuseppe Iannozzi. Lui, lo confessa ad ogni piè sospinto, è un patito di Fonzie & Co.
cletus
perché no. glielo mando. e tu mandami un tuo Mi ricordo, orsù!!!
mel
ciao!ma possiamo mandarti anche noi Fagiolini i nostri ricordi?..bella come idea..comolimenti..
fagiolini
e come no!!! te lo dicei manda manda
a tutt'oggi Potsie Weber è il mio ideale di uomo.
l'imbranato mai raggiunto.
io ho spaccato decine di jukebox a forza di imitar fonzi
come siete fighi a scriver Potsie. per me rimane pozzi e punto.
Posta un commento
<< Home